Simone Bottasso

Musicista, compositore, arrangiatore e direttore, Simone Bottasso inizia a suonare l’organetto nel 1995 all’età di otto anni approfondendo il repertorio della musica tradizionale occitana e francese. Grazie a numerosi stages e masterclass con alcuni tra i più grandi organettisti internazionali (Marc Perrone, Riccardo Tesi, Norbert Pignol e Stephane Milleret,…) fa proprie tecniche strumentali innovative sul proprio strumento, tra cui l’improvvisazione jazz. Si è classificato primo nei concorsi di organetto di Occitanica (2001) a Torino e alla “Fete de l’Accordeon” in Morvan (Francia).

Parallelamente allo studio dell’organetto, si diploma in flauto traverso nel 2011 presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.

Frequenta poi il corso di laurea triennale in Jazz al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino studiando l’improvvisazione, arrangiamento e composizione con Furio Di Castri, Giampaolo Casati, Emanuele Cisi e Dado Moroni. Nel Febbraio 2013 si laurea ottenendo la votazione di 110/110 e dignità di stampa per la tesi “Gli incontri tra le musiche del mondo ed il jazz”.

Nel 2013 si trasferisce a Rotterdam per studiare composizione jazz, contemporanea ed elettronica con Paul Van Brugge e Renè Uijlenhoet.

Come musicista e compositore collabora con i gruppi Duo Bottasso, Abnoba, Triotonico, Folk Messengers e Stygiens, con i quali è ospite di numerosi festival internazionali tra cui Festival Printemps des Arts (Montecarlo), il Festival International de Luthiers et Maitres Sonneurs di Saint Chartier in Francia, Olimpiadi Invernali di Torino 2006, Terra Madre (2010), Torino Settembre Musica e MITO, European Jazz Expo a Cagliari, Folkest, Festival Interceltique de Lorient, Festival de Cournouaille di Quimper, Sentieri Acustici di Pistoia, Trad It in Olanda, Sidmouth Folk Festival.

Nel 2010 collabora con Paolo Fresu ed il Quartetto Alborada arrangiando per tromba e quartetto d’archi alcuni brani del repertorio di Abnoba. Nel 2012 e nel 2013 Riccardo Tesi gli affida la creazione originale del festival Sentieri Acustici di Pistoia in cui dirige l’orchestra del festival su propri arrangiamenti per orchestra di musiche tradizionali della montagna pistoiese. Collaborano, come capisezione dell’orchestra, Nicolò Bottasso (violino e tromba), Luca Curcio (contrabbasso), Francesco Motta (chitarra), Pietro Numico (tastiere) e Gilson Silveira (percussioni brasiliane).

Insieme a Nicolò Bottasso e Pietro Numico è direttore artistico, compositore e direttore musicale del progetto Folkestra & Folkoro, orchestra di 50 elementi fondata nel 2009.

Pietro Numico

Pietro Numico, pianista e direttore di coro, ha conseguito entrambi i diplomi brillantemente studiando presso il Conservatorio di Cuneo, l’Istituto musicale pareggiato “G. Donizetti” di Bergamo, la Luebeck Musikhochschule in Germania.

Come direttore si è perfezionato in molte masterclass in Italia, Germania, Danimarca e Olanda, studiando con Frieder Bernius, Steven Cleobury, G. Mueller-Lorenz, Kurt Suttner, Hans Joachim Lustig, Eric Whitacre. Ha cantato in numerosi cori in Italia ed all’estero, tra cui il Coro Voces Nocturnae, I Vocalisti (Amburgo), il Phemios Kammerchor (Lubecca).

Nel 2011 si è distinto come direttore presso il festivalChor.com di Dortmund, dirigendo lo Jungesvokalensemble di Hannover. Ha diretto il coro del Liceo Scientifico di Cuneo, con cui ha partecipato a due edizioni del “Festival di Primavera”, Montecatini 2012 e 2013, il coro femminile “La scala del Re” di Carrù, il coro di voci bianche de l’Offerta Musicale e la Banda Rumorosa “Silvio Pellico” di Boves.

Ha poi diretto il coro “Orlamuende Singeverein” e come assistente il coro della Jenaer Philarmonie ed il Kammerchor F. Liszt di Weimer, con cui ha effettuato tournée  in Italia, Germania, Israele, Ucraina e Brasile.  E’ fondatore e tastierista del gruppo Abnoba, con cui ha registrato due dischi e suonato in alcuni dei più importanti festival europei di World Music.

Attualmente è maestro assistente del coro lirico del teatro di Chemnitz (Germania).

Nicolò Bottasso

Si diploma in violino presso il Conservatorio G.Verdi di Torino. Studia tromba con Fabiano Cudiz e jazz con Giampaolo Casati, Furio di Castri e Pino Russo.

Frequenta masterclass con Giovanni Falzone, Michele Rabbia, Michel Godard, Daniele Sepe, Riccardo Zegna, Gavino Murgia.

Con Duo Bottasso, Stygiens e TradAdlp si esibisce in Italia, Francia, Perù, Olanda, Belgio, Inghilterra Portogallo, Germania, Spagna, Finlandia.

Ha registrato TradAlp con l’ensemble TradAlp, Crescendo con Duo Bottasso (3° classificato al Premio Città di Loano per la Musica Popolare 2015) e Si scrive Med in Itali con Med In Itali.

Marta Caldara

Diplomata in pianoforte e percussioni, da sempre dedita alla didattica, da oltre venti anni svolge un’intensa attività concertistica, in orchestra – tra le quali l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai – in formazioni di musica da camera, nel mondo del teatro, della danza e della rivista, ma anche in ensemble più dediti alla ricerca compositiva, ai suoni e ritmi popolari.

I progetti che la vedono attualmente protagonista sono il Collettivo Decanter, (Dodicilune), Estremìa (RoxRecords), Walden, Syndone (FadingRecords).

Conta al suo attivo centinaia i progetti live e le produzioni discografiche, tra le quali “Razmataz” di Paolo Conte.

Filippo Ansaldi

Laureato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “G.Verdi” di Torino sotto la guida di Pietro Marchetti.

Ha collaborato con importanti istituzioni e festival ed è risultato vincitore di numerosi premi in concorsi internazionali.

E’ docente presso vari istituti musicali della provincia di Cuneo e collabora con “La Fabbrica dei Suoni”. Dal 2014 si dedica allo studio di Composizione per Orchestra di fiati presso il conservatorio G. Verdi” di Torino, sotto la guida di Lorenzo della Fonte.

Nel 2016 consegue il “Master di II livello in Interpretazione della Musica Contemporanea” presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma.

Marta Dziubinska

Diplomata in pianoforte all’Istituto Bacewicz e in direzione di coro all’Università di Musica Fryderyk Chopin di Varsavia.

A Torino si è perfezionata nella scuola di direzione “Il respiro è già canto” di Dario Tabbia.

Attualmente collabora alla direzione della Corale Universitaria con Paolo Zaltron e del coro femminile Bottega Musicale con Dario Ribechi.

Dirige il coro Semicanto della Chiesa Valdese di Torino con Giampaolo Torchio.

Dal 2019 è Direttrice di “Folkoro”.

Zuzanna Koziej